Gli alimentatori
sono quei particolari dispositivi che forniscono
all'uscita una tensione continua, ottenuta dalla tensione
alternata sinusoidale di linea. Questi si dividono
principalmente in:
Gli alimentatori non stabilizzati forniscono all'uscita una tensione continua ma non livellata perfettamente e cioè presentano ancora una parte della tensione alternata d'ingresso. Questi possono essere utilizzati per alimentare apparati che non richiedono precise stabilizzazioni. Gli alimentatori stabilizzati, invece, forniscono all'uscita una tensione continua quasi lineare, utilizzati principalmente dove è richiesta un'alta precisione sulla tensione di alimentazione. Gli alimentatori switching, sono come i precendenti ma hanno la funzione di protezione in caso di sovracorrenti o sovratensioni, utilizzati su apparati che richiedono una sicura protezione. Quando un alimentatore switching entra in protezione, bisogna sganciare l'alimentazione al suo ingresso ed attendere qualche minuto per il suo ripristino. PROTEZIONE CONTRO SOVRATENSIONE E' una funzione che protegge il carico, spegnendo l'alimentatore, quando il valore della tensione supera del 20% la tensione nominale. Per ripristinare il funzionamento bisogna disattivare l'alimentazione per circa 20 secondi o più a seconda del tipo di alimentatore. PROTEZIONE CONTRO SOVRACORRENTE Funzione che protegge gli alimentatori dai possibili danni causati da un aumento della corrente d'uscita. Se la funzione di protezione contro sovracorrente è associata con quella di sovratensione l'uscita dell'alimentatore ritorna al livello originale quando la causa che ha prodotto la sovracorrente è stata eliminata. Con la sola funzione di protezione contro sovracorrente il funzionamento si ripristina solo dopo aver disattivato l'alimentazione per almeno 20 secondi o più a seconda del tipo di alimentatore. ONDULAZIONE RESIDUA E RUMORE Gli alimentatori switching operano ad alte frequenze, quindi l'uscita non sarà perfettamente continua ma risulterà con un'ondulazione residua e con il rumore. INTERFERENZA ELETTROMAGNETICA Questa si riferisce ai disturbi ad alta frequenza generati dall'alimentatore. Se su un apparato non è indispensabile una elevata stabilizzazione ed una elevata protezione, consiglio di installare alimentatori raddrizzati perchè la loro durata è superiore e non risentono più di tanto degli "sbalzi" di tensione o di correnti di cortocircuito. Se si deve installare un alimentatore su un impianto, è più indicato sovradimensionarlo rispetto al carico effettivo per non farlo lavorare sempre al limite (i componenti elettronici si surriscaldano). Inizio pagina - Alimentatori - Terminologie tecniche - Note personali |
